Come diventare webmaster
Come diventare webmaster nel 2017?
Per diventare webmaster esistono diversi percorsi formativi, alcuni certamente migliori di altri. Per scoprirli puoi scorrere fino alla parte finale di questo articolo. Tuttavia, riteniamo fondamentale spiegare prima:
- di cosa si occupa un webmaster
- quali competenze deve avere un webmaster
- dove lavora un webmaster
Di cosa si occupa un webmaster
Il webmaster può essere definito come l’amministratore del sito. In alcune situazioni si ritrova a dover ricoprire anche il ruolo di Web Designer, Web Developer e SEO; ma in ambiti lavorativi più vasti, avrà il ruolo di coordinatore e organizzatore delle attività relative al sito. Nelle prime fasi si dedicherà alla scelta dell’hosting, all’acquisto del dominio e deciderà quale metodologia utilizzare per lo sviluppo. Sarà anche impegnato a far sì che il sito soddisfi il concetto di usabilità, avendo come obiettivo una efficace interazione con l’utente.
Se sono presenti altre figure professionali come grafici e web designer, potrebbe occuparsi di supervisionare il loro lavoro assicurandosi che le soluzioni adottate siano le più adeguate alle necessità comunicative del cliente. Successivamente alla pubblicazione online, il webmaster sarà costantemente impegnato quale gestore o manutentore, lavorando anche alla risoluzione di eventuali problemi tecnici e all’aggiornamento dei contenuti.
Quali competenze deve avere un webmaster
Non è ancora stato istituito un percorso di formazione scolastica per diventare webmaster, e cercare di diventarlo da autodidatta non sembra essere la scelta migliore vista la quantità di nozioni da acquisire. Sono proprio le molteplici competenze che dovrebbero scoraggiare uno studente o un aspirante freelance ad intraprendere un percorso 100% fai da te con progetti magari improvvisati e sperimentati sulla “pelle del cliente”.
Tra le principali nozioni da apprendere, ricordiamo:
- HTML
- XHMTL
- CSS
- Javascript
- Php e MySql
- Web Hosting
- Programmi di grafica e fotoritocco
Ovviamente, essendo quello del webmaster un mestiere in continua evoluzione, sarà necessario tenersi costantemente aggiornati con letture di settore e cercare di lavorare intensamente per imparare sul campo.
Dove lavora un webmaster
Una volta acquisite le competenze basilari arriva il momento di buttarsi nel mondo del lavoro. Le strade sono principalmente tre:
- entrare in una web agency
- lavorare come freelance
- lavorare in un’azienda che desidera gestire il proprio sito internamente
Entrare in una web Agency significherà lavorare in un’agenzia che fornisce servizi come la realizzazione, l’aggiornamento, la promozione e il posizionamento di siti web. In un contesto del genere il web master si confronterà con figure professionali diverse già citate come il web designer (colui che progetta il sito definendo il layout), il web developer (lo sviluppatore web, cioè colui che traduce in codice sorgente il lavoro del designer), il SEO (colui che si occupa dell’ottimizzazione per i motori di ricerca).
La strada del freelance potrebbe essere inizialmente più complicata dovendo aprire una partita Iva, creare un portfolio da mostrare e trovare costantemente nuovi clienti, ai quali bisognerà far capire che la presenza sul web rappresenta un’opportunità straordinaria e può determinare il successo di un’azienda. Anche se sembra una scelta ardua, alla fine può portare risultati soddisfacenti.
L’ultima opzione è più comune nelle aziende medio-grandi e consiste nell’assumere all’interno dell’azienda una figura interna dedicata alla gestione e all’ottimizzazione del proprio sito internet.
Come diventare un webmaster
Una volta chiarito chi è il webmaster, cosa deve saper fare e in quali contesti può lavorare, ti spieghiamo adesso che percorso formativo deve seguire.
Come si può quindi nel 2017 diventare un webmaster?
Esistono fondamentalmente 3 percorsi che si possono seguire
- Accademico
- Autodidatta
- Corso professionale
Come diventare un webmaster: il percorso accademico
Il percorso accademico prevede innanzitutto un diploma, preferibilmente come perito informatico, a cui dovrà seguire un corso di laurea a 3 o 5 anni in informatica. Di solito le competenze che si acquisiscono, per quanto molto approfondite, non preparano lo studente ad interfacciarsi con il mondo del lavoro, indipendentemente da quello che sarà il suo futuro lavorativo (freelance, web agency o risorsa interna in un’azienda). E’ quindi prassi comune un percorso di stage/formazione ulteriore che fa seguito alla laurea o al Master post-Laurea. I tempi per completare questo percorso dopo il diploma sono in genere abbastanza lunghi, di solito mai al di sotto dei 7 – 8 anni.
Come diventare un webmaster: il percorso autodidatta
Il percorso auto-didatta è sicuramente più veloce di quello accademico. Per diventare webmaster è sufficiente studiare molto, scaricare guide o corsi per webmaster gratuiti online e avere tanta voglia di imparare e sbagliare. Non si tratta in ogni caso di un percorso breve né semplice dato che non sono presenti figure professionali in grado di correggere eventuali mancanze e fornire nozioni tecniche ove necessario. Con questo percorso si rischia inoltre di ottenere un livello di competenza apparentemente alto ma in realtà pieno di lacune che potrebbero compromettere la qualità e la riuscita dei progetti seguiti.
Come diventare un webmaster: il corso professionale
Il corso professionale costituisce di solito il metodo migliore per diventare webmaster. Se accompagnato a un precedente percorso accademico può addirittura porre le basi per una carriera importante nel settore informatico. Il termine webmaster infatti è riduttivo se si considerano le molteplici attività che interessano il settore dello sviluppo WEB in generale.
Come diventare quindi un buon webmaster (sviluppatore WEB, programmatore ecc) scegliendo il giusto corso formativo?
La risposta è una sola.
Bisogna scegliere un istituto o una scuola che punti a trasmettere non solamente le nozioni tecniche ma soprattutto la capacità di lavorare con le aziende, interfacciarsi con professionisti di varia caratura e tipologia, seguire un progetto dalla nascita al suo lancio e così via.
Il valore reale non sta solamente nelle competenze trasmesse ma nella forma mentis lavorativa e il modus operandis che la scuola deve riuscire a trasmettere allo studente per differenziarsi dall’ormai troppo comune stampo accademico che attanaglia i vari istituti formativi.
In questo contesto nasce Codecamp, la prima scuola in Italia per freelance o aspiranti tali che insegna agli studenti a lavorare con le aziende. Codecamp crea freelance e consulenti pronti ad avviare la propria attività lavorativa e ad interfacciarsi con la realtà lavorativa italiana.
La scuola è gratuita per coloro che superano l’admission e frequentano almeno il 95% delle lezioni.
In questo articolo abbiamo descritto a grandi linee come diventare webmaster. Stai pensando che il percorso illustrato sia troppo difficile? Non temere, come per ogni professione, la fase della formazione può sembrare complicata, ma scegliendo il corso giusto e impiegando il massimo della passione riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo.
Se desideri avere informazioni più specifiche sui nostri corsi contattaci al numero (+39) 06 404 081 53 oppure scrivici una mail all’indirizzo [email protected]. Saremo lieti di darti maggiori informazioni e di accompagnarti durante il percorso che ti porterà a realizzare il sogno di diventare webmaster.
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